Le aziende che raccolgono ed elaborano informazioni personali degli utenti devono prestare attenzione per evitare alcuni problemi comuni di privacy dei dati.
Questi problemi si verificano in tutti i settori e rappresentano sfide operative che possono interessare i vostri reparti legali, di sicurezza e di marketing.
Di seguito, vi insegno come identificare questi problemi di privacy dei dati e vi presento le soluzioni che potete integrare nella vostra strategia di governance dei dati aziendali per aiutarvi a evitarli; inoltre, parliamo con due esperti di privacy per sentire cosa hanno da dire sull'argomento.
9 problemi e preoccupazioni più comuni sulla privacy dei dati
Ecco i nove problemi più comuni che le aziende devono affrontare in materia di privacy dei dati e i miei consigli per prevenirli, evitarli e risolverli.
1. Non tenere sotto controllo le leggi sulla protezione dei dati
Il primo passo per diventare un'azienda che si occupa di privacy è conoscere le leggi a cui si è soggetti.
Capire quali sono le leggi da seguire può richiedere tempo e impegno, ma ne vale la pena.
Molte aziende non hanno i mezzi per tenere sotto controllo la legislazione sulla privacy dei dati (che cambia spesso, soprattutto di questi tempi).
Alcuni dei fattori che influenzano l'ambito legale includono dettagli specifici come:
- L'ubicazione della vostra attività
- La posizione degli utenti
- Il vostro settore di attività
- Quanto guadagna ogni anno
- Quanti dati raccogliete, elaborate e utilizzate?
Le leggi sulla protezione dei dati possono essere applicate alla vostra azienda anche se non vi trovate fisicamente nel Paese o nello Stato che ha emanato la legge.
In generale, le leggi sulla protezione dei dati forniscono un ambito materiale e territoriale che definisce quali organizzazioni devono essere conformi.
Il campo di applicazione del materiale di solito include:
- Il tipo di organizzazione che deve seguire il regolamento, cioè un'azienda privata o un ente pubblico.
- Una soglia di conformità, ad esempio per le aziende che raggiungono un certo livello di fatturato annuo o per le aziende che trattano i dati personali di un certo numero di persone.
- La natura del trattamento, ossia il trattamento dei dati personali in generale o il trattamento di un tipo specifico di dati personali.
L' ambito territoriale definisce il luogo in cui il regolamento è applicabile. Di solito si applica a un'azienda che tratta dati personali nel Paese di origine del regolamento.
Ma si applica anche al di fuori del Paese, se l'azienda tratta i dati personali di persone con sede in quel Paese.
Come si può prevenire questo problema?
Avete diverse opzioni per evitare di fraintendere le leggi sulla privacy applicabili alla vostra azienda:
- Consultare un avvocato: Il modo più semplice per sapere se state rispettando tutti gli obblighi di legge è consultare un avvocato, come un avvocato specializzato in privacy dei dati, che possa aiutarvi a tenere sotto controllo le leggi. Anche se può essere un'opzione costosa, non lo è quanto l'essere multati per aver accidentalmente violato una legge.
- Sviluppare un team interno per la privacy dei dati: Sia che dobbiate assumere consulenti esperti in materia di privacy o formare i dipendenti già presenti, è importante avere un team dedicato alla privacy che si occupi di garantire il rispetto di tutte le leggi applicabili. Ricordate che il processo è continuo, quindi prevedete di adattarvi in base alle leggi e alle normative.
- Fate le vostre ricerche: Se raccogliete solo piccole quantità di informazioni personali di base, potreste essere in grado di fare le vostre ricerche per determinare quali leggi riguardano la vostra attività. Tuttavia, queste leggi vi rendono comunque finanziariamente responsabili in caso di omissione. Valutate bene i rischi.
2. Non si prevede un budget per un'adeguata conformità alla privacy
Uno dei problemi più significativi per le aziende in materia di privacy è la necessità di aumentare il budget per far fronte alle esigenze tecnologiche, di sicurezza e di formazione dei dipendenti.
Quando ho parlato con Anokhy Desai, professionista della privacy dei dati, dei problemi più comuni che le aziende si trovano ad affrontare, la questione del budget è stata al centro dell'attenzione.
"È sempre bene tenere aggiornata la formazione interna e assicurarsi che si stia preparando un piano per essere conformi alle varie leggi applicabili all'azienda entro la data di applicazione, ma la gente lo sa", ha detto Desai.
"Un problema reale che stanno affrontando e che è difficile da risolvere è il budget". - Anokhy Desai, CIPP/US, CIPT, CIPM
Desai aggiunge: "Spesso i team IT, di cybersecurity, di privacy e talvolta di compliance finiscono per condividere un budget a causa della mancata consapevolezza, a livello di leadership, della differenza tra gli scopi dei gruppi e dei livelli di priorità del lavoro di ciascuno".
"Per questo motivo, alcune organizzazioni che non hanno stanziato un budget sufficiente per il team privacy fin dall'inizio si stressano per rispettare le scadenze dell'applicazione della legge sulla privacy mentre il tempo passa e finiscono per non rispettare la scadenza, il che, per tutte le nuove leggi statali sulla privacy approvate quest'anno, mette l'organizzazione a rischio di multe pecuniarie da parte di diversi procuratori generali statali".
"Ma la soluzione più semplice (assegnare tempo e denaro sufficienti al team privacy separatamente) è difficile da predicare quando è difficile sapere dall'esterno cosa sta passando l'organizzazione all'interno".
È nell'interesse di tutti i proprietari di aziende che elaborano dati prendere in considerazione il proprio budget per la privacy e la sicurezza.
Non allocare risorse sufficienti potrebbe costarvi molto di più in seguito, soprattutto se siete vittime di crimini informatici o se siete in conflitto con una legge sulla privacy dei dati.
Come si può prevenire questo problema?
Le aziende sono di tutte le forme e dimensioni, quindi il budget per la privacy e la sicurezza dei dati non è un approccio univoco.
Se possibile, evitate di combinare il budget per la cybersecurity con altre esigenze essenziali, come la privacy dei dati e l'IT in generale.
Prendete sul serio tutti gli aspetti della conformità e lasciate spazio a cose come la formazione dei dipendenti, l'assunzione di esperti di privacy e il rafforzamento del team di cybersecurity.
Alcune aziende potrebbero anche considerare di investire in un'assicurazione di cybersecurity.
Inoltre, l'utilizzo di una soluzione gestita per la conformità alla privacy, come il piano Pro+ diTermly, può aiutare a semplificare molte esigenze di conformità legale senza costare quanto un avvocato.
3. Non avere visibilità sulla raccolta, l'uso e la condivisione dei dati personali
Anche se disponete di un budget adeguato e conoscete tutte le leggi da seguire, dovete assicurarvi di comunicare adeguatamente ai vostri utenti quali dati state raccogliendo, utilizzando e condividendo.
Tuttavia, possono sorgere alcuni problemi relativi alla visibilità delle attività dei dati.
Innanzitutto, è una sfida operativa.
Poiché le aziende raccolgono sempre più dati personali da un numero crescente di fonti, diventa difficile comprendere le pratiche di trattamento dei dati di ogni reparto.
Inoltre, la maggior parte delle leggi dà ai consumatori il diritto di controllare alcuni dei dati raccolti su di loro. Dovete fornire loro i metodi per far valere facilmente i loro diritti alla privacy.
Quindi, è anche una sfida tecnica.
Dovete consentire agli utenti di esercitare i propri diritti in modo sicuro e protetto, presentando richieste verificabili, alle quali la vostra azienda deve rispondere e dare seguito quando possibile.
Come si può prevenire questo problema?
Per evitare che si verifichino problemi di visibilità dei dati, l'azienda deve eseguire una mappatura dei dati.
La mappatura dei dati è la pratica di creare un registro dei dati personali in vostro possesso e del perché.
È essenziale per rispettare la maggior parte dei programmi di governance dei dati ed è un requisito per alcune leggi sulla protezione dei dati, come il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR).GDPR).
Di solito è necessario registrare tutti i seguenti elementi:
- I tipi di dati personali raccolti
- Le fonti dei dati (cioè raccolti direttamente o indirettamente, da chi).
- Le finalità della raccolta dei dati
- Eventuali terze parti a cui comunicate i dati
L'implementazione di strategie di mappatura dei dati aiuta l'azienda a soddisfare le richieste dei clienti in relazione ai loro diritti alla privacy, garantendo la possibilità di individuare i loro dati personali e di disporre di processi appropriati per agire su di essi.
Numerose risorse online aiutano a insegnare come realizzare tecniche efficaci di mappatura dei dati, un compito che diventa rapidamente molto complesso.
Ad esempio:
- L'articolo 30 delGDPRdettaglia i requisiti specifici per la mappatura dei dati.
- L'Information Commissioner's Office (ICO) del Regno Unito fornisce modelli da utilizzare.
- Inoltre, alcuni fornitori offrono un software di mappatura dei dati automatizzato end-to-end.
4. Mancanza di rapporti di collaborazione tra aziende e professionisti della privacy
Costruire un rapporto di lavoro con i professionisti della privacy assunti dalla vostra azienda o con i vostri partner è essenziale. In caso contrario, potrebbe sembrare che il professionista della privacy non faccia parte della stessa squadra del resto dell'azienda.
Ma in realtà sono vostri alleati e possono contribuire a rafforzare le relazioni con i clienti.
Questo è ciò che ha detto la professionista della privacy Tainá Baylão, Senior Specialist Data Protection di Infineon Technologies, quando le è stato chiesto quali sono i problemi di privacy più comuni che le aziende si trovano ad affrontare.
Una delle sfide più comuni che un'azienda deve affrontare quando si tratta di proteggere i dati personali è la creazione di un rapporto di collaborazione tra il team che si occupa di privacy e i responsabili dei processi. - Tainá Baylão, LL.M, CIPP/E, CIPM, CDPO/BR, ECPC-B
Secondo Baylão, "i professionisti della privacy svolgono un ruolo fondamentale per il raggiungimento della conformità alla privacy, verificando l'esistenza di controlli sulla privacy. Tuttavia, questi professionisti non possono conoscere tutti i dettagli di ogni progetto dell'azienda".
"Per poter svolgere correttamente il loro lavoro, devono essere informati dai proprietari dei processi sui progetti nuovi o aggiornati. Questa iniziativa deve provenire dal lato aziendale".
L'autrice sottolinea il nocciolo del problema: "Tuttavia, se quel professionista adotta l'approccio di dire "no" a tutto, diventerà un blocco degli affari. In questo contesto, nessun collega vorrà contattarli, perché questo causerebbe un ritardo significativo del progetto o addirittura la sua completa chiusura".
Come fellow professionista della privacy, sono pienamente d'accordo. Gli imprenditori e i professionisti della privacy sono dalla stessa parte.
Tutti noi vogliamo che Internet sia un luogo sicuro in cui i consumatori e le imprese possano prosperare.
Come si può prevenire questo problema?
Per evitare che il rapporto tra l'azienda e il professionista della privacy diventi difficile, i proprietari delle aziende devono integrare l'alfabetizzazione sulla privacy dei dati in ogni aspetto del loro processo.
Baylão suggerisce di adottare il seguente approccio: "Il professionista della privacy deve costruire un rapporto di collaborazione con le sue controparti e sforzarsi sempre di fornire ai proprietari dei processi soluzioni alternative o addirittura di lavorare insieme a loro come sparring partner per costruire una strategia migliore e più rispettosa della privacy".
"Utilizzando questo approccio di business enabler, è certo che l'azienda diventerà più consapevole della privacy e vedrà la privacy come un bene prezioso, non come un ulteriore ostacolo da superare o un'ulteriore casella da spuntare".
Quando stabilite gli obiettivi futuri o sviluppate i mezzi per utilizzare le informazioni personali, fatelo in modo da prendere sul serio la privacy dei dati.
Invece di raccogliere quantità massicce di informazioni inutili, considerate i dettagli più importanti necessari per raggiungere i vostri obiettivi in modo efficiente.
Come ulteriore vantaggio, ciò contribuirà a snellire i protocolli e le attività di elaborazione dei dati.
La privacy dei dati non ha lo scopo di impedire alle aziende di utilizzare le informazioni personali.
Dovrebbe aiutare a migliorare l'utilizzo dei dati proteggendo i clienti.
Comunicate efficacemente con i professionisti della privacy del vostro team, in modo che tutti siano sulla stessa lunghezza d'onda.
5. Non controllare adeguatamente l'accesso ai dati personali
Un'altra questione importante nell'implementazione dei protocolli sulla privacy dei dati riguarda il controllo di chi ha accesso ai dati.
Se l'azienda non implementa controlli adeguati, i dati dei clienti e dei dipendenti sono a rischio di accesso non autorizzato, ad esempio attraverso una violazione dei dati personali, con conseguenti perdite finanziarie e di reputazione.
Oggi le persone utilizzano spesso dispositivi connessi, come computer portatili e smartphone, o integrano software esterni con i sistemi aziendali.
Inoltre, sempre più famiglie si affidano a dispositivi connessi all'Internet delle cose (IoT), come frigoriferi intelligenti, Alexa e dispositivi Google Home.
Questa tecnologia rende più difficile la creazione di controlli di accesso efficienti che garantiscano la privacy.
Come si può prevenire questo problema?
Per aumentare i controlli sull'accesso ai dati personali raccolti dalla vostra azienda, determinate chi internamente è autorizzato ad accedere ai dati e identificate gli strumenti che utilizzate per conservarli.
Ricordate anche di considerare eventuali luoghi di stoccaggio fisico, come gli schedari.
Impostate controlli di accesso che prevedano l'autenticazione e l'autorizzazione degli utenti, indipendentemente dal fatto che siano vostri dipendenti o terze parti esterne.
Assicuratevi di concedere il livello di accesso appropriato in base al contesto di ciascun ruolo, luogo, dispositivo e così via.
6. Non gestire adeguatamente la crescente disponibilità di dati
Secondo uno studio di Statista, la quantità totale di dati creati, acquisiti, copiati e consumati a livello globale raggiungerà i 64,2 zettabyte nel 2020.
Con l'aumento dei costi di archiviazione nel cloud e della potenza di calcolo, le aziende possono fare maggiore affidamento sui dati. Tuttavia, questa dipendenza richiede un'attenta pianificazione IT, soprattutto quando il panorama IT si evolve con cambiamenti come il modello di licenza VMware, che richiederà alle aziende di rivalutare le proprie strategie di infrastruttura e gestione dei dati.
A prima vista, si potrebbe pensare che la crescente disponibilità di dati sia solo una cosa positiva, ma la gestione di grandi quantità di informazioni personali può causare seri problemi di privacy.
Ad esempio, la maggior parte delle leggi sulla privacy stabilisce che gli enti non possono raccogliere dati personali per se stessi. Devono avere uno scopo e una base legale per raccogliere e utilizzare le informazioni.
Chi accumula dati rischia di incorrere in gravi sanzioni per la sua non conformità.
Inoltre, grandi quantità di dati comportano maggiori rischi per la sicurezza.
Le aziende che gestiscono un oceano di dati potrebbero avere difficoltà a proteggerli dall'accesso illegale, perché i criminali informatici possono attaccarne molti di più in superficie.
Come si può prevenire questo problema?
Le aziende devono affidarsi a solide pratiche di sicurezza, alla consapevolezza dei dipendenti e alla preparazione per affrontare la sfida del crescente accesso ai dati.
Questo significa raccogliere solo i dati necessari per i vostri scopi generali e non fare data-hoarding.
Ma dovreste anche dedicare del tempo alla formazione di tutto il vostro team, in modo che tutti siano d'accordo su quali siano le vostre attività di trattamento dei dati e su cosa sia (e non sia) consentito.
È consigliabile che tutti i dipendenti dell'azienda ricevano una formazione, sia per quanto riguarda la cybersecurity che per i rischi legati alla privacy dei dati.
La formazione dei dipendenti sulle migliori prassi in materia di privacy e sicurezza può contribuire a creare una cultura dei dati in grado di prevenire gli incidenti.
Inoltre, come ulteriore passo per tenere sotto controllo la salute del vostro sito web, gli strumenti vi aiutano a comprendere i rischi per la sicurezza e i dati sul vostro sito web.
7. Non tenere il passo con la proliferazione dei dispositivi connessi
Con il lavoro a distanza che è diventato la norma negli ultimi anni, la protezione dei dati su un numero crescente di dispositivi è diventata più impegnativa.
Non solo le aziende devono prendere in considerazione il numero di dispositivi in dotazione al lavoro (laptop, smartphone, tablet), ma ora devono anche includere nei loro piani i dispositivi personali dei dipendenti.
L'IoT svolge inoltre un ruolo essenziale nel crescente numero di dispositivi in grado di accedere, inviare e ricevere dati. Con la crescita dell'IoT, la quantità di dati generati da questi dispositivi aumenta il rischio di problemi di privacy.
I dati raccolti dai dispositivi IoT provengono generalmente da sensori, tra cui microfoni, telecamere o termometri.
Tali dati possono talvolta essere molto personali, il che pone l'azienda di fronte alla sfida operativa di proteggerli.
Come si può prevenire questo problema?
L'unico modo per prevenire i rischi informatici è quello di formare il vostro team e di prevedere uno spazio nel vostro budget per dare priorità alla sicurezza informatica.
Poiché gli oggetti connessi all'IoT non possono eseguire software antivirus o generare registri di dati per monitorare e rilevare comportamenti anomali, sono obiettivi primari per i cyberattacchi.
Tuttavia, i limiti di sicurezza di questi dispositivi purtroppo non consentono di applicare le tipiche tecniche di cybersecurity.
Un'opzione che può aiutare a combattere le limitazioni della sicurezza IoT è l'utilizzo di strumenti di visibilità per identificare le credenziali esposte, che possono aiutare a mitigare i rischi di un attacco superficiale e a prevenire le escalation di privilegi di Active Directory (AD).
L'implementazione di tali misure di sicurezza potrebbe aiutare a smascherare un aggressore che tenta di utilizzare false credenziali su un'esca che appare come un altro sistema.
Assicuratevi di avere un team o una risorsa per aiutare la vostra azienda ad affrontare questi rischi di sicurezza IoT.
8. Non stare al passo con la rapida evoluzione della tecnologia
Negli ultimi anni, nuove tecnologie come l'intelligenza artificiale, l'Internet delle cose (IoT) e il tracciamento online come i Pixel e le tecniche di rilevamento delle impronte digitali hanno reso sempre più complesso per le aziende capire come proteggere i dati personali.
Se da un lato queste tecnologie possono fornire maggiori informazioni alle aziende, dall'altro capire come funzionano è una sfida, soprattutto per le aziende che cercano di proteggere i dati personali.
Le integrazioni con i sistemi interni di un'azienda sono molto comuni.
Fornire l'accesso, a volte a totale insaputa dell'azienda, a terzi può rivelarsi una vera e propria minaccia.
Ad esempio, nel 2022 si è scoperto che alcuni siti web statunitensi per la compilazione delle tasse trasmettevano le informazioni personali dei contribuenti a Facebook attraverso il Meta Pixel, presumibilmente a loro insaputa.
Lo sviluppo di protocolli di sicurezza adeguati deve andare di pari passo con l'evoluzione della tecnologia. Altrimenti, i rischi per la privacy continueranno ad aumentare.
Come si può prevenire questo problema?
Per stare al passo con la rapida evoluzione della tecnologia, assicuratevi di utilizzare una nuova funzione o risorsa solo dopo aver fatto le dovute verifiche.
Prendete il tempo necessario per fare una ricerca approfondita sui sistemi con cui potreste volervi integrare e chiedete al vostro team per la privacy o a un avvocato di verificare che tutto sia legalmente conforme in base alle leggi vigenti.
Ricordate di considerare i rischi connessi, soppesando i potenziali benefici e danni per la privacy degli utenti.
Tenete conto dei tipi di dati che raccogliete, della loro quantità e di come le misure di sicurezza adottate possano ridurre i rischi potenziali.
9. Errori umani e dipendenti poco formati
Un altro problema comune delle aziende in materia di privacy dei dati è rappresentato dagli errori umani, in genere dovuti alla scarsa formazione dei dipendenti.
I rischi per la sicurezza che aumentano le possibilità per la vostra azienda di cadere vittima della criminalità informatica sono:
- I dipendenti non preparati potrebbero non comprendere le sfumature delle leggi sulla privacy dei dati, causando l'accesso, l'uso o la cancellazione di dati inappropriati.
- Qualcuno nella vostra organizzazione utilizza password deboli, cade in una truffa di phishing o non sa come riconoscere i link insicuri nelle e-mail.
Come si può prevenire questo problema?
Formare ogni membro del team sui temi della privacy dei dati e della cybersecurity per evitare errori umani.
Dalle piattaforme di formazione online ai consulenti per la privacy, esistono numerose opzioni che si adattano a qualsiasi budget aziendale e a qualsiasi esigenza specifica.
È inoltre una buona pratica creare piani di backup e di ripristino, in modo da disporre di sistemi efficienti per affrontare gli errori umani qualora si verifichino.
Che cos'è la privacy dei dati?
Una semplice definizione di privacy dei dati si riferisce alla raccolta e al trattamento dei dati personali degli individui in modo da rispettare i loro diritti e mantenere i loro dati al sicuro.
È un gioco di equilibri.
Molte aziende si basano sull'assemblaggio e sull'utilizzo di informazioni digitali, ma queste informazioni sono personali per l'individuo.
Le aziende devono implementare le seguenti tecniche di privacy dei dati per soddisfare gli obblighi di legge e costruire la fiducia dei consumatori:
- Seguite gli obblighi di tutte le leggi sulla privacy dei dati che si applicano alla vostra azienda.
- Determinate tutte le informazioni personali che il vostro sito web o la vostra app raccolgono dagli utenti.
- Pubblicate un'informativa sulla privacy che spieghi quali dati raccogliete, perché, se li condividete o li vendete a terzi, quali diritti hanno gli utenti e come agire in base a tali diritti.
- Pubblicare un'informativa sui cookie che spieghi tutti i cookie internet utilizzati dal sito e quali sono i controlli che gli individui hanno su di essi, di solito fornendo un banner di consenso.
- Creare, implementare e mantenere adeguati protocolli di sicurezza fisica, amministrativa e tecnica per proteggere i dati da accessi non autorizzati.
Se volete che la raccolta di dati personali vada a vantaggio della vostra azienda e dei consumatori, dovete creare procedure intelligenti per la privacy dei dati in ogni parte della vostra azienda, dal budget alla formazione del personale e oltre.
Suggerimenti per evitare problemi di privacy dei dati
Dopo aver letto i nove problemi più comuni che le aziende si trovano ad affrontare in materia di privacy dei dati, ecco un rapido riepilogo dei nostri consigli principali per aiutare la vostra azienda a evitarli:
- Conoscere le leggi applicabili alla vostra azienda: Le leggi sulla protezione dei dati vi ritengono finanziariamente responsabili anche se le violate per errore, quindi è essenziale determinare con precisione tutte le leggi applicabili alla vostra azienda.
- Fate spazio nel vostro budget: Nel nostro moderno panorama digitale, è fondamentale tenere conto delle esigenze di privacy dei dati e di cybersicurezza quando si pianifica il budget. Altrimenti, un cyberattacco o una sanzione per violazione di una legge potrebbero costarvi molto di più.
- Ricordate che il professionista della privacy fa parte della vostra squadra: Costruite un rapporto di collaborazione tra la vostra azienda e il vostro team per la privacy, in modo che tutti lavorino insieme. I canali di comunicazione aperti sono la chiave del successo.
- Raccogliete solo i dati personali di cui avete veramente bisogno: Accumulare grandi quantità di dati non necessari vi espone al rischio di attacchi informatici e potrebbe essere illegale, a seconda delle leggi vigenti.
- Siate intelligenti nei confronti delle tecnologie che avanzano rapidamente: Sebbene le nuove tecnologie siano entusiasmanti, è bene prestare attenzione a come le si implementa. Ricordate di fare ricerche sui pro e i contro e di utilizzare solo software di cui vi fidate.
- Formate tutti i dipendenti, compresi voi stessi: La conoscenza è potere. Per ridurre al minimo gli errori umani, assicuratevi che tutti i dipendenti della vostra azienda siano adeguatamente formati, compresi gli amministratori.
In che modo Termly può aiutarvi a evitare problemi di privacy dei dati?
Termly aiuta le aziende a superare i più comuni problemi di privacy dei dati in modo economico ed efficiente.
Il nostro team legale e i nostri esperti in materia di privacy hanno verificato tutte le nostre soluzioni di conformità. Inoltre, aggiorniamo regolarmente i nostri generatori di politiche per tenere conto delle nuove leggi sulla protezione dei dati o di quelle che cambiano.
Forse non saremo in grado di formare tutto il vostro personale, ma possiamo offrirvi un generatore di informativa sulla privacy conforme ai requisiti richiesti da leggi come il GDPR, il California Consumer Protection Act(CCPA) e altre ancora.
Forniamo anche una gestione del consenso Platform (CMP) con un banner di consenso ai cookie , un centro preferenze e un modulo di richiesta di accesso ai dati personali(DSAR).
È possibile configurare il banner di consenso per soddisfare i requisiti di opt-in o opt-out di varie regioni del mondo, come la California e l'Europa.
Riassunto
Le aziende che danno priorità alla privacy dei dati ora si stanno preparando per il successo futuro.
Sapere quali sono i problemi di privacy più comuni e quelli da evitare può aiutarvi a semplificare il vostro approccio e a ridurre al minimo i rischi.
Sebbene la conformità legale sia una componente essenziale, è solo una parte delle responsabilità delle aziende in materia di privacy dei dati.
È inoltre necessario stanziare un budget adeguato per prevenire i problemi di privacy, creare sistemi interni efficaci e tenersi aggiornati sulle nuove e mutevoli best practice.