l'intelligenza Artificiale (AI) sta ridisegnando le operazioni di business, alimentando l'automazione, la personalizzazione e gli approfondimenti.
Tuttavia, man mano che questi strumenti vengono integrati nella vita quotidiana, i singoli e i consumatori si pongono domande più ampie su come vengono gestiti i loro dati.
Con le preoccupazioni per la privacy che aumentano parallelamente al progresso tecnologico, capire come i consumatori percepiscono l'iA e la privacy dei dati è più importante che mai.
Ho raccolto le ultime statistiche sull'IA e sulla privacy dei dati per aiutarvi a rimanere informati.
- Statistiche sull'intelligenza artificiale che mostrano le tendenze che influenzano la privacy dei dati
- Statistiche sull'intelligenza artificiale per le aziende
- Statistiche sull'intelligenza artificiale incentrate sui consumatori
- Statistiche su AI e crimine informatico
- Leggi e statistiche sull'IA
- Guardare avanti
Statistiche sull'intelligenza artificiale che mostrano le tendenze che influenzano la privacy dei dati
Per funzionare efficacemente, i sistemi di intelligenza artificiale si basano su grandi volumi di dati, spesso comprendenti informazioni personali o sensibili.
Man mano che questi strumenti vengono integrati nelle operazioni quotidiane, crescono le preoccupazioni su come vengono gestiti i dati.
Le statistiche che seguono rivelano le principali tendenze che influenzano la protezione dei dati e ciò che si deve tenere presente quando si integra l'iA nelle operazioni aziendali:
- Il 68% dei consumatori globali è in qualche modo o molto preoccupato per la privacy online.(IAPP)
- Il 57% dei consumatori a livello globale concorda sul fatto che l'intelligenza artificiale rappresenti una minaccia significativa per la loro privacy.(IAPP)
- Il 61% degli intervistati a livello globale è cauto nel fidarsi dei sistemi di intelligenza artificiale.(KPMG)
- Il 70% degli americani dichiara di avere poca o nessuna fiducia nel fatto che le aziende prendano decisioni responsabili sull'uso dell'intelligenza artificiale nei loro prodotti.(Pew Research Center)
- L›81% sostiene che le informazioni raccolte dalle aziende saranno utilizzate in modi che non sono graditi alle persone.(Pew Research Center)
Questi numeri dimostrano che le preoccupazioni per la privacy dei dati non sono solo teoriche.
Poiché i consumatori sono sempre più scettici, le aziende devono affrontare l'adozione dell'IA con trasparenza, anche spiegando chiaramente come viene utilizzata l'iA nelle loro politiche sulla privacy.
Termly›s generatore di informativa sulla privacy semplifica l'aggiunta di informative specifiche per l'iA e la nostra guida all'informativa sulla privacy per l'iA vi spiega cosa includere e perché è importante.
Statistiche sull'intelligenza artificiale per le aziende
Le aziende stanno rapidamente integrando l'intelligenza artificiale nelle loro attività.
Le statistiche che seguono rivelano come le aziende stanno applicando l'iA, le sfide che stanno affrontando e i valori che guidano l'innovazione responsabile.
- Il mercato dell'intelligenza artificiale ha superato i 184 miliardi di dollari nel 2024. Si prevede che questa crescita vertiginosa continuerà, con un mercato che supererà gli 826 miliardi di dollari nel 2030.(Statista)
- Il 77% degli intervistati ci ha detto di ritenere che l'iA avrà un impatto elevato o trasformativo sulle loro carriere.(Thomson Reuters)
- Il 78% degli intervistati dichiara che le proprie organizzazioni utilizzano l'iA in almeno una funzione aziendale.(McKinsey & Company)
- Il 49% dei leader tecnologici ha dichiarato che l'iA è "pienamente integrata" nella strategia di core business delle loro aziende.(PwC)
- Il 63% dei lavoratori dichiara che le proprie organizzazioni utilizzano l'iA generativa.(McKinsey & Company)
- Il 68% dichiara che la propria azienda investe in formazione generativa sull'intelligenza artificiale per i dipendenti.(Deloitte)
- Il 41% dei dirigenti afferma che le questioni relative alla forza lavoro, come la formazione, la cultura o il cambiamento nel lavoro, sono tra le prime cinque sfide che le loro organizzazioni devono affrontare nell'utilizzo dell'IA generativa. (PwC)
- Il 46% dei dirigenti afferma che la differenziazione dell'organizzazione, dei prodotti e dei servizi è uno dei tre principali obiettivi per cui investire in pratiche di IA responsabile.(PwC)
- L›84% degli intervistati considera prioritario l'utilizzo dell'IA per aiutare le persone a utilizzare dati o sistemi complessi e l' 82% promuove la risoluzione di problemi aziendali come le applicazioni più importanti per la forza lavoro dell'IA.(Ipsos e Google)
- Il 42% delle organizzazioni intervistate dichiara di aver ridotto i costi grazie all'implementazione dell'IA e il 59% di aver aumentato i ricavi.(McKinsey & Company, interpretazione di Stanford HAI)
l'integrazione dell'IA nelle operazioni aziendali richiede un attento equilibrio tra innovazione e responsabilità.
Il nostro sondaggioTermly ha rilevato che il 78,1% delle aziende non percepisce alcun impatto negativo dai requisiti di privacy e che il 91,1% è disposto a dare priorità alla privacy dei dati se sa che aumenterà la fiducia e la fedeltà dei clienti.
Questi numeri evidenziano la volontà delle aziende di adattare le loro pratiche sui dati per rassicurare i consumatori. Suggeriamo di avere la stessa apertura mentale anche quando si tratta delle vostre politiche di IA.
Statistiche sull'intelligenza artificiale incentrate sui consumatori
I consumatori si stanno formando forti opinioni sull'IA per quanto riguarda chi la usa e come viene governata.
Mentre le istituzioni pubbliche ispirano una certa fiducia, le aziende private e le agenzie governative sono sottoposte a un maggiore controllo.
- La maggior parte delle persone non si sente a proprio agio o non è sicura dell'utilizzo dell'IA per le risorse umane e la gestione delle persone.(KPMG)
- Il 76-82% degli intervistati a livello globale dichiara di avere fiducia nelle università, negli istituti di ricerca e nelle organizzazioni di difesa nazionali per sviluppare, utilizzare e governare l'iA nel migliore interesse del pubblico.(KPMG)
- Un terzo degli intervistati non ha fiducia nelle organizzazioni governative e commerciali per lo sviluppo, l'utilizzo e la gestione dell'IA.(KPMG)
- Tre persone su quattro sarebbero più disposte a fidarsi di un sistema di intelligenza artificiale in presenza di meccanismi di garanzia.(KPMG)
- Il 78% dei consumatori ritiene che le organizzazioni abbiano la responsabilità di utilizzare l'iA in modo etico.(Cisco)
- L›84% dei consumatori che conoscono l'iA generativa è favorevole all'etichettatura obbligatoria dei contenuti generati dall'IA.(Deloitte)
- Il 54% degli intervistati ha dichiarato di essere disposto a condividere i propri dati personali anonimizzati per contribuire a migliorare i prodotti e i processi decisionali dell'IA.(Cisco)
- Il 38% dei consumatori trova utili i consigli personalizzati sui prodotti e il 31% dice che velocizza il processo.(Tech Radar)
- Il 40% degli acquirenti è frustrato dalla mancanza di supporto umano nel servizio clienti guidato dall'intelligenza artificiale e il 21% ritiene che le raccomandazioni dell'intelligenza artificiale non siano affidabili.(Tech Radar)
I consumatori si stanno formando un'opinione su come dovrebbe essere l'iA responsabile e le aziende devono prenderne atto.
Le migliori pratiche in materia di privacy, tra cui l'uso etico, la trasparenza e i controlli chiari per gli utenti, stanno diventando irrinunciabili.
Statistiche su AI e crimine informatico
Con l'evoluzione dell'IA, aumentano anche i rischi.
Dall'aumento dei cyberattacchi alle crescenti preoccupazioni per la sorveglianza digitale, gli utenti - soprattutto le generazioni più giovani - stanno diventando più protettivi nei confronti della loro impronta online.
Ma l'iA viene utilizzata anche come strumento difensivo, ridisegnando il modo in cui i team di cybersecurity rispondono.
Innanzitutto, consideriamo i rischi nel panorama dell'IA:
- I crimini informatici compromettono la sicurezza dell'80% delle aziende a livello globale.(The Economic Times)
- L›84% dichiara che il rischio di cybersecurity è la principale preoccupazione per l'iA.(KPMG)
- Il 48% degli intervistati ha subito almeno un tipo di incidente di sicurezza nell'ultimo anno(dal 34% nel 2023).(Deloitte)
- Il numero di violazioni segnalate nella prima metà del 2024 ha interessato circa un miliardo di persone.(Deloitte)
- 4,88 milioni di dollari il costo medio globale di una violazione dei dati nel 2024.(IBM)
- Oltre 200 miliardi di dollari la spesa globale stimata per il 2023 per la cybersecurity.(Ponemon Institute)
- L›85% dei professionisti della cybersicurezza ritiene che i cyberattacchi guidati dall'intelligenza artificiale siano più sofisticati e difficili da individuare.(PatentPC)
- Il 67% dei genitori ha dichiarato di temere che i propri figli possano essere tracciati attraverso i loro dispositivi, con un aumento rispetto al 61% del2023.(Deloitte)
- Il 62% degli adolescenti teme di poter essere rintracciato, con un notevole aumento rispetto al 47% del 2023.(Deloitte)
- In media, gli intervistati hanno adottato 3,7 azioni di sicurezza sulle 17 esaminate da Deloitte.
Consideriamo ora le statistiche che evidenziano l'iA come soluzione:
- l'intelligenza artificiale raggiunge tassi di rilevamento del malware fino al 70% migliori rispetto ai soli metodi tradizionali.(VirusTotal)
- La cybersecurity basata sull'AI riduce del 96% i tempi di risposta agli incidenti.(PatentPC)
- l'implementazione di algoritmi di machine learning ha portato a una riduzione del 60% dei falsi positivi nel rilevamento delle frodi, consentendo ai team di sicurezza di concentrarsi sulle minacce reali.(Softjourn)
- 2,22 milioni di dollari è stato il risparmio medio in milioni di dollari per le organizzazioni che hanno utilizzato l'intelligenza artificiale e l'automazione della sicurezza in modo estensivo nella prevenzione rispetto a quelle che non l'hanno fatto(IBM).
l'intelligenza artificiale presenta nuove vulnerabilità, ma è anche un potente strumento di difesa.
Le organizzazioni che integrano la cybersecurity guidata dall'intelligenza artificiale possono essere in grado di mitigare le minacce e proteggere i dati degli utenti in modo più efficace.
Leggi e statistiche sull'IA
l'attività di regolamentazione dell'IA è in aumento in tutto il mondo e ogni anno vengono introdotte proposte di legge che disciplinano le modalità di utilizzo dell'IA, in particolare nelle aree che hanno un impatto sui dati dei consumatori e sulla sicurezza.
Le statistiche riportate di seguito evidenziano l'evoluzione del panorama legale.
- Nel 2024, le agenzie federali statunitensi introdurranno 59 regolamenti relativi all'IA, piùdel doppio rispetto al 2023, ed emessi dal doppio delle agenzie.(Stanford HAI)
- Le menzioni legislative sull'IA sono aumentate del 21,3% in 75 paesi dal 2023(Stanford HAI)
- Almeno 69 Paesi hanno proposto più di 1000 iniziative politiche e quadri giuridici relativi all'IA.(Mind Foundry)
- Nel giugno 2024, l'uE adotterà le prime norme al mondo sull'IA - la legge sull'intelligenza artificiale.(Parlamento europeo)
- A marzo 2025, la Convenzione quadro sull'intelligenza artificiale - il primo trattato internazionale giuridicamente vincolante in questo campo - conta 41 firmatari.(CAIDP)
- Durante la sessione legislativa del 2024, i legislatori statali hanno preso in considerazione oltre 150 proposte di legge relative all'uso dell'IA da parte del governo.(NCSL)
- Nel 2024, la California ha approvato 17 proposte di legge sulla tecnologia AI, il pacchetto legislativo più completo della nazione su questo settore emergente.(Ufficio del governatore)
- Nella sessione legislativa del 2025, almeno 45 Stati e Porto Rico hanno introdotto almeno 550 proposte di legge sull'AI.(NCSL)
- A settembre 2024, l'Office of Management and Budget (OMB) ha emesso un memorandum che invita le agenzie a "migliorare la loro capacità di acquisizione responsabile dell'IA".(Home Bianca)
- I governatori di oltre 10 Stati, tra cui Alabama, Maryland, Massachusetts, Oklahoma, Oregon e Washington D.C., hanno emesso ordini esecutivi per studiare l'uso dell'IA.(NCSL)
Le numerose leggi sull'IA promulgate nel 2024 entreranno in vigore nei prossimi anni, ma il loro impatto nel mondo reale è ancora tutto da verificare.
Possiamo prevedere che l'attività legislativa sull'IA continuerà a intensificarsi nel 2025, quando i politici osserveranno l'efficacia delle leggi esistenti.
Guardare avanti
l'iA continua a trasformare le operazioni aziendali e le interazioni con la tecnologia, ma solleva questioni significative sulla protezione dei dati.
Le ultime statistiche sulla privacy dell'IA mostrano una crescente preoccupazione da parte dei consumatori, ma rivelano anche la volontà di adottare l'iA a patto che vengano messe in atto adeguate misure di salvaguardia per garantire un uso etico.
Recensito da Masha Komnenic CIPP/E, CIPM, CIPT, FIP Direttore di Global Privacy

